Le azioni progettuali, che si sviluppano nel periodo novembre 2016 – marzo 2018, prevedono:
a) la costruzione e la governance della Rete regionale e delle Reti territoriali contro le discriminazioni;
b) la sensibilizzazione e informazione rivolta ai cittadini e alle cittadine dei Paesi Terzi;
c) la formazione indirizzata ad operatori e operatrici della pubblica amministrazione;
d) la sensibilizzazione e comunicazione destinata a target specifici e alla cittadinanza.
A seguire, una scheda che riepiloga le azioni previste e i risultati attesi.
MACROAZIONE | AZIONE | OUTPUT/RISULTATI |
A. Costruzione e governance della Rete regionale e delle Reti territoriali | A1. Identificazione dei soggetti da coinvolgere, loro coinvolgimento, supervisione periodica agli operatori/trici dei Nodi territoriali per la gestione dei casi complessi |
8 Nodi territoriali attivi |
A2. Formazione operatori/trici degli 8 Nodi territoriali antidiscriminazioni | 1 percorso formativo di 60 ore per 20 referenti | |
A3. Costituzione e implementazione delle Reti territoriali: supporto agli operatori/trici dei Nodi per individuare i soggetti della Rete da coinvolgere come Punti Informativi (in particolare associazioni di uomini e donne migranti) | 24 incontri coi Nodi; 2 moduli formativi di 32 ore per i Punti Informativi; almeno 24 Punti informativi attivati | |
A4 . Definizione e condivisione di Linee Guida per il funzionamento della Rete regionale | Linee guida | |
B. Sensibilizzazione e informazione rivolta ai cittadini/e di Paesi terzi | B1. Laboratori informativi-formativi di prevenzione e contrasto delle discriminazioni | 134 laboratori per oltre 1000 destinatari |
B2. Realizzazione di 10 video di breve durata (max 5 minuti) su alcuni temi riguardanti l’antidiscriminazione | 10 video | |
C. Formazione rivolta ai/alle dipendenti della P.A. | C1. Percorsi di aggiornamento sulla prevenzione e contrasto delle discriminazioni rivolti ad operatori/trici pubblici che entrano in contatto con molti cittadini/e stranieri (Anagrafi, CPI, Uffici competenti sull’edilizia pubblica, CPIA) | 96 incontri di 3 ore ciascuno per un totale di 700 destinatari |
C2. Laboratori di formazione, informazione e sensibilizzazione rivolti agli operatori dell’Area di esecuzione penale (interna e esterna), adulti e minori. | 10 workshop di 3 ore per 50 destinatari | |
C3. Valutazione del grado di consapevolezza del fenomeno discriminatorio da parte degli operatori/trici referenti degli uffici anagrafici e dei CPI. | Report | |
C4. Analisi dei risultati della formazione rispetto alla percezione dei fenomeni discriminatori da parte dei partecipanti attraverso la somministrazione di appositi questionari prima e dopo la partecipazione ai percorsi. | Report | |
D. Sensibilizzazione e informazione rivolta a target specifici e alla cittadinanza | D1. Azioni negli oratori: percorso di informazione e sensibilizzazione sul tema delle discriminazioni rivolto a animatori/trici e educatori/trici che gestiscono le attività negli oratori. | 2 percorsi di 16 ore per almeno 30 destinatari |
D2. Azioni in ambito sportivo:- Percorsi informativi sulle discriminazioni rivolti a tecnici/tecniche, allenatori/trici e dirigenti delle associazioni sportive di base e anche ad associazioni ricreativo/culturali;- Raduni sportivi (tornei, esibizioni, workshop) sul territorio di ciascuna provincia. | 19 percorsi formativi di 8 ore ciascuno; 10 raduni sportivi | |
D3. Partecipazione attiva dei/delle giovani:- Flash mob- Concorso di idee tra studenti/studentesse- Realizzazione di un prodotto cross-mediale (fumetto/libretto) | 35 classi di enti di formazione e 80 studenti/studentesse coinvolti; 10.000 fumetti stampati | |
D4. Azioni nelle aziende: laboratori di sensibilizzazione rivolti a imprenditori/trici, responsabili risorse umane, referenti sindacali di aziende con numerosi lavoratori/trici stranieri. | 20 laboratori per 100 destinatari | |
D5. Azione rivolta a tutta la cittadinanza: Camminata antirazzista in occasione della Giornata mondiale contro il razzismo (21 marzo 2018) | 1 evento |