E' stato presento oggi pomeriggio a Roma, presso il Villaggio Antidiscriminazione allestito dall'UNAR in occasione dell'iniziativa europea “Shaping the future of Equality policies in the EU” , il Fondo di solidarietà per la tutela giurisdizionale delle vittime di discriminazione, istituito dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio e gestito in collaborazione dal Consiglio Nazionale Forense e dall’UNAR.
Il Fondo - che ha una dotazione pari a 200.000 euro - consente alle vittime di discriminazione per motivi di razza o origine etnica, religione, convinzioni personali, età, disabilità, orientamento sessuale e identità di genere, di accedere alla tutela giurisdizionale grazie all'anticipazione delle spese legali che saranno restituite, attraverso un meccanismo di rotazione, in caso di sentenza favorevole.
Le domande, che potranno essere presentate anche dalle associazioni titolari della legittimazione processuale (non più di tre nel corso dell’anno), dovranno essere inoltrate al Consiglio Nazionale Forense. Un comitato di gestione paritetico deciderà sull’assegnazione del beneficio. Non può accedervi chi già gode del patrocinio a spese dello Stato.
Il Regolamento, la brochure di presentazione e il fac simile della domanda di ammissione al Fondo sono pubblicati sui siti dell'UNAR e del Consiglio Nazionale Forense.